L’intervento
Organizzato secondo la canonica divisione giorno/notte, un appartamento di 200 metri quadri torna a nuova vita grazie a pochi e sapienti interventi: una parziale ristrutturazione della zona notte, comprendente la camera padronale e i due servizi, e una rinnovata caratterizzazione degli spazi grazie a controsoffitti dai tagli inclinati che integrano luci Led.
Dalla zona di ingresso, che immette quasi direttamente nell’ampio soggiorno, una parete attrezzata, con funzione guardaroba e svuota tasche, nasconde al suo interno la porta che conduce al corridoio distributivo della zona notte, disegnato da tagli di luce realizzati con luci Led che paiono decomporne l’andamento rettilineo.
La camera da letto padronale è stata progettata su disegno, con una testiera in muratura che presenta una nicchia illuminata dall’interno con funzione di comodino. La testiera, rivestita in legno, fa parte di un elemento, pensato e progettato nel suo insieme, con funzione di testiera appunto, scrivania, libreria e armadio che concorre alla suddivisione della camera in una piccola zona studio all’ingresso e in un ambito più intimo verso l’interno. Il soffitto è disegnato con una veletta in cartongesso che integra l’impianto di illuminazione; l’orientamento diagonale del taglio unifica e dilata la percezione dello spazio.
Il materiale principale utilizzato per il pavimento e per i mobili è il legno di rovere che, per quanto riguarda gli arredi, è stato alternato a porzioni laccate.
Nel bagno padronale, con accesso diretto dalla camera da letto, al legno di rovere al suolo e come piano di appoggio dei lavabi si accostano piastrelle decorate con ricami leggeri. Una serie di ripiani, sempre in legno di rovere, fra due spallette in muratura e uno schermo tutto vetro separano un’ampia zona doccia caratterizzata da toni più scuri. Per l’altro bagno, con accesso dal disimpegno, si è scelta una ceramica a pois in rilievo di due colori diversi che rendono allegro lo spazio. Anche i bagni sono illuminati da strisce led, sopra allo specchio o inserite in controsoffitti dalle forme studiate per migliorare la percezione dell’ambiente ed enfatizzare i cambi di materiale (intonaco, piastrelle, specchio ecc.).
Lo studio della luce, come elemento integrato nell’architettura, è alla base dell’intero progetto di ristrutturazione. Tutto l’appartamento è illuminato attraverso strisce di luci led inserite in controsoffitti dall’orientamento variabile, utilizzati essi stessi per arredare gli spazi. Il soggiorno, infatti, con i suoi circa 50 metri quadri si suddivide in due zone caratterizzate anche da una differente illuminazione: un’area sopraelevata di un paio di gradini direttamente a contatto con l’ampio terrazzo esterno e una parte più intima, con un soffitto a velette inclinate e un grande schermo, quasi fosse una piccola sala cinematografica.
PROGETTO |
Sferico Architetti - Riccardo Cottino e Federica Cortina |
IMPRESE |
Parivedil (opere edili e impianti) - CTI isolare (controsoffitti) - Cicles (mobili camera da letto) - Falegnameria Golfetto (mobili ingresso e soggiorno) |
FOTOGRAFIE |
Sferico Architetti |
Questo progetto è stato pubblicato sul numero 2/2018 di Come Ristrutturare la Casa (leggi qui un estratto). Per conoscerne i dettagli con i costi e vedere le planimetrie, acquista la rivista.