Si è recentemente concluso l’appuntamento con EuroCucina 2024, il prestigioso evento del settore cucina. Nel contesto del Salone del Mobile a Rho Fiera, il marchio internazionale Beko ha presentato le sue ultime novità e ha svelato la propria visione di un futuro domestico responsabile, incarnata nel concetto di “Solide Radici”.

Il brand, parte dell’heritage di Arcelik, ha espresso la sua filosofia attraverso uno stand curato dallo Studio Calvi Brambilla. Estendendosi su una superficie di 1000 mq, lo spazio è stato concepito come un crocevia tra tecnologia, estetica e sostenibilità. Dall’esterno, l’architettura dello stand evocava un ethos green, con pareti di legno alternato a elementi vegetali, sottolineando la vocazione ecologica di Beko.

Cinque aree distinte hanno articolato un percorso museale che esplorava i valori aziendali: sostenibilità, qualità, innovazione, benessere e design. Partendo dalla “Bridging Area” con il Video Manifesto del brand, i visitatori venivano condotti attraverso installazioni interattive e demo pratiche, con l’ausilio di audio guide create ad hoc, per immergersi nel mondo Beko.

La zona dedicata alla sostenibilità presentava un ambiente dalle tonalità scure con elementi scenografici che rimandavano a formazioni naturali, con l’acqua come protagonista. L’attenzione alla qualità si manifestava in una “foresta tecnologica”, dove ogni prodotto brillava grazie a caratteristiche tecniche di spicco.

L’innovazione era celebrata con soluzioni tecniche ingegnose per l’installazione, mentre il Live Cooking Corner si focalizzava sul benessere, ospitando dimostrazioni culinarie con la tecnologia AirFry. Infine, il design trovava la sua massima espressione in un’imponente installazione dedicata alle nuove collezioni Beko.

Per l’accoglienza degli ospiti, un’area era stata trasformata in un “giardino d’inverno”, dove l’arredo fornito da EMU creava un’atmosfera confortevole, allineata con il tema della sostenibilità.

Lo stand di Beko ad EuroCucina 2024 ha rappresentato un’intersezione tra funzionalità, responsabilità ecologica e un’estetica curata, proponendo una visione olistica del vivere la cucina in modo sostenibile.

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