Un appartamento al piano attico di un palazzo signorile, in una zona residenziale caratterizzata da un tessuto urbano di case d’epoca e palazzi di pregio costruiti nel dopoguerra, con ambienti biesposti: la zona giorno è rivolta a est, sul fronte principale dell’edificio, le camere e i bagni sono rivolti a ovest, verso il cortile interno, e il terrazzo è esposto al sole nelle ore più fresche e ombreggiato nel pomeriggio. Queste le ottime potenzialità dello stato di fatto. Un appartamento che ha sfruttato al massimo l’ampio outdoor per creare ambienti supplementari e per rivestire di luce l’intero appartamento.

Il concept: creare una forte continuità tra esterno e interno, valorizzando l’ambiente giorno e, di fatto, raddoppiandolo, grazie alla trasformazione del terrazzo con una zona pranzo, all’occorrenza coperta, e uno spazio relax con angolo conversazione. La luce, valorizzata in quanto creatrice di spazi, diventa elemento unificante enfatizzata dal cambio di pavimentazione del terrazzo.

Il legno di teak, infatti, favorisce anche la rifrazione della luce naturale e avvicina cromaticamente l’esterno con l’interno della casa; inoltre, il sistema di doghe flottanti è stato posato su una struttura in alluminio posta sul piano di cemento impermeabilizzato, in modo da non comportare un rialzo di quota e garantire così la fluida continuità con gli spazi interni.

Il soggiorno dell’appartamento è principalmente suddiviso in una zona conversazione e un’area pranzo, con una libreria che disegna il percorso di distribuzione alla zona notte. La parete attrezzata che organizza la zona giorno è stata attentamente progettata come sistema integrato e ben ritmato di librerie, ante di chiusura e porte di collegamento tra gli ambienti. L’effetto è di totale continuità tra i pieni e i vuoti con un sistema di geometrie ripetute a moduli fissi che disegna le pareti del soggiorno. Tutti gli sfondati sono realizzati in grigio piombo più scuro, mentre le ante delle porte e dei moduli contenitori sono laccate grigio cenere.

La cucina è in perfetta continuità con l’arredo della casa sia nei colori sia nelle finiture. Le cromie scure – grigio piombo e grigio cenere – in contrasto con la tonalità naturale del parquet, conferiscono maggiore carattere agli spazi ed esaltano l’effetto unificante della luce.

La zona notte, accessibile mediante il sistema di aperture integrato nella libreria, organizza le camere e i bagni in modo da ricavare una cabina armadio e una zona ripostiglio/lavanderia. La percorribilità degli spazi attraverso una disposizione più fluida degli ambienti, in continuità uno con l’altro, diventa così il tema del progetto, declinato in forme espressive contemporanee.

Le piante del progetto

Scheda progetto
Progetto

Costa Zanibelli Associati+Ponti
Arch. Chiara Costa
Arch. Claudia Ponti
Foto
Cristina Fiorentini
Costi
1.800 Allestimento cantiere
3.050 Demolizioni rimozioni e trasporto in discarica
6.800 Ricostruzioni
3.950 Rarasature e controsoffitti
4.500 Tinteggiature e verniciature
9.600 Impianti
2.300 Assistenze
32.000 TOTALE
I prezzi sono indicati in euro, escluse Iva e forniture se non espressamente specificate
Permessi necessari
Pratica SCIA e successivo aggiornamento catastale

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